Maestro Roberto - Tecnologie e didattica

Per iscriversi alla newsletter Maestro Roberto inviare una mail all'indirizzo info@robertosconocchini.it con oggetto Iscrizione newsletter e testo vuoto

Dal POF al PTOF: cosa cambia? E-mail
Docenti - Normativa
Scritto da Administrator   
Lunedì 24 Agosto 2015 17:22
smaller text tool iconmedium text tool iconlarger text tool icon

Uno degli adempimenti più urgenti che vedrà già da settembre al lavoro insegnanti e Dirigenti Scolastici, sarà la redazione del PTOF (Piano Triennale dell'Offerta Formativa) che sostituirà il vecchio POF.

Ma cosa cambia con il PTOF? Chi dovrà elaborarlo? Quando?

Occorre precisare che ancora si tratta di interpretazioni ricavabili da alcune indicazioni presenti nella legge 107, ma alcuni aspetti sono già abbastanza chiari.

Innanzitutto va elaborato entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento e, pur essendo triennale, può essere rivisto annualmente, sempre entro ottobre.

Dovrà contenere la programmazione triennale dell’offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali. 

Il Piano indicherà gli insegnamenti e le discipline tali da coprire:

a) il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell'organico dell'autonomia, sulla base del monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di istituire posti di sostegno in deroga nei limiti delle risorse previste a legislazione vigente;

b) il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa.

Il piano è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il piano è approvato dal consiglio d'istituto”. Quindi non è più il consiglio di istituto a definire gli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione, ma questo compito è in capo al Dirigente Scolastico, che poi provvede ad elaborare il PTOF. Gli indirizzi forniti dal dirigente scolastico sono però bilanciati dal ruolo degli organi collegiali cui la legge 107 assicura la partecipazione alle decisioni. Ciò si significa che il dirigente non è il solo a scegliere e a determinare l’offerta formativa, ma più in generale sono “le istituzioni scolastiche” ad effettuare “le proprie scelte in merito agli insegnamenti e alle attività curricolari, extracurricolari, educative e organizzative” e ad individuare “il fabbisogno di posti dell’organico dell’autonomia, in relazione all’offerta formativa che intendono realizzare” .

Per approfondire la materia vi invito a leggere l'articolo di Katjuscia Pitino per OrizzonteScuola

Articoli correlati

Written on 07 Giugno 2018, 14.49 by maestroroberto
Tutte le scuole che hanno un sito web con dominio GOV.IT saranno guidate nella migrazione sul nuovo dominio EDU.IT. Per...
Written on 28 Luglio 2017, 17.16 by maestroroberto
foto: www.ansa.it Cambiano dal prossimo anno scolastico, per effetto del decreto sull’obbligo vaccinale, gli adempimenti per...
Written on 19 Novembre 2017, 19.48 by maestroroberto
In questi giorni tutti gli Istituti stanno predisponendo incontri per approfondire le novità introdotte recentemente in materia di...
Written on 24 Settembre 2015, 18.17 by maestroroberto
Anche chi scrive si trova nella condizione di dover elaborare entro circa un mese l'ormai famoso PTOF, il Piano dell'Offerta...
Written on 17 Luglio 2023, 14.10 by maestroroberto
Viste le difficoltà di dialogare con un addetto INPS per conoscere la propria situazione contributiva e capire quando poter andare in...
Written on 01 Dicembre 2015, 14.32 by maestroroberto
Il MIUR ha aggiunto 3 nuove FAQ sul Comitato di Valutazione che entrano nel merito di alcuni aspetti che sono stati oggetto di confronto nei...