Sicurezza
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Scritto da Administrator
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Giovedì 29 Settembre 2016 16:53 |
Immagine: www.uidaho.edu
Cresce in Italia l’allerta sul phishing, la trappola informatica che utilizza allegati o link fraudolenti inviati via mail per rubare dati personali e credenziali di accesso a importanti servizi online, come ad esempio l’home banking: secondo i ricercatori di ESET, il più grande produttore di software per la sicurezza digitale dell'Unione Europea, grazie a questa tecnica sono stati raggiunti nell’ultimo mese ben 4 Italiani su 10. Le mail fraudolente hanno veicolato per il 29% JS/Danger.ScriptAttachment e per il 12% JS/TrojanDowloader.Nemucod, entrambi in grado di eseguire sui computer degli utenti i minacciosi ransomware, come ad esempio il famoso Cryptolocker. Secondo il report dell’APWG, gruppo internazionale di ricercatori anti – phishing, il primo trimestre del 2016 ha registrato il più alto numero di attacchi phishing rispetto a qualsiasi altro trimestre nella storia. Inutile dire quanto sia importante conoscere questo tipo di minaccia, la cui frequenza sembra destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni.
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