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Alcune iniziative per la Giornata della Memoria 2013 E-mail
Discipline - Storia
Martedì 22 Gennaio 2013 17:31
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Il 27 gennaio 2013 si celebra per il tredicesimo anno il “Giorno della Memoria”.
Molti Stati hanno istituito un “Giorno della Memoria”: l’Italia, con legge 20 luglio 2000, n. 211, lo ha fissato al 27 gennaio, giorno in cui, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz

Vi segnaliamo diverse iniziative per ricordare e per riflettere su quanto accadde nei campi di concentramento nazisti, “al fine di conservare viva la memoria di quel periodo della storia europea e del nostro Paese e perché sia scongiurato per sempre il ripetersi di simili tragedie”.

Unione delle Comunità Ebraiche Italiane: gli appuntamenti in Campania, Lazio, Toscana e Veneto

Dal sito dell’ANED: altre iniziative nazionali

Comune di Milano: appuntamenti per le scuole

Comunità Ebraica di Milano: Milano ricorda la Shoah

Di seguito alcuni spettacoli teatrali che si terranno a Milano:

La Rosa bianca

Descrizione: di Lillian Groag, regia di Carmelo Rifici, con Andrea Castelli, Irene Villa, Alessio Genchi.

In occasione del Giorno della Memoria, il Piccolo ospita un testo dell’americana Lillian Groag sul gruppo studentesco Die Weisse Rose, che durante la Seconda guerra mondiale promosse la resistenza non violenta al regime di Adolf Hitler. In particolare viene messa a fuoco la storia di Hans e Sophie Scholl, i due fratelli che ne erano a capo, dall’arresto alla condanna a morte nel febbraio 1942.

Come un ermellino nel fango

Descrizione: di Liliana Segre e Tadeusz Borowski, regia di Marco Meola e Dorotea Ausenda, anche interprete con Daniela Borghetti e Margareth Locorotondo.

In occasione della Giornata della Memoria, il ricordo dei milioni di vittime dei lager nazisti nelle testimonianze di Liliana Segre e Tadeusz Borowski.

Destinatario sconosciuto

Descrizione: di Katherine Kressmann Taylor, regia di Gabriele Calindri, con Marco Pagani e Massimiliano Lotti.

Inizio anni ’30. Max, ebreo americano, e Martin, tedesco, sono amici e soci in affari. Quando il secondo decide di tornare in Germania con la famiglia, l’ombra del nazismo si insinua nella loro amicizia, mantenuta viva con un intenso scambio di lettere. L’aiuto negato da Martin alla sorella di Max, in pericolo per la sua origine ebraica, farà scattare una spietata vendetta “epistolare”.

Lager Music Hall

Descrizione: testo e regia di Paolo Scheriani, con Nicoletta Mandelli, Serena Nardi, Arianna Battilana.

In un campo di sterminio della Germania nazista, la moglie di un ufficiale delle SS riconosce tra gli ebrei detenuti una ragazza: è la figlia di un etoile della danza e la donna aveva una figlia della stessa età…

C’era un’orchestra ad Auschwitz

Descrizione: liberamente tratta da “Ad Auschwitz c’era una orchestra”  di Fania Fénelon, con Annabella Di Costanzo e Elena Lolli

Era il Gennaio del ’44 quando Fania Fénelon fu deportata ad Auschwitz e poiché sapeva cantare e suonare il pianoforte, entrò a far parte dell’orchestra femminile del campo, l’unica che sia mai esistita nei campi di concentramento nazisti, che aveva il compito di accompagnare le altre prigioniere al lavoro e di suonare per gli ufficiali SS.

Io sono partigiana!

Descrizione: testo: Emiliano Poddi – adattamento musicale: Enrico De Lotto – con: Enrico Dusio e Giovanna Rossi – al pianoforte: Vicky schaetzinger – regia: Carlo Roncaglia

«Dovremmo dire che la Resistenza l’hanno fatta le donne, con il contributo armato degli uomini».

Balkan Burger

Descrizione: di: Stefano Massini – con: Luisa Cattaneo – musica composta ed eseguita dal vivo da: Enrico Fink

Una storia incredibile, quella di Razna. Nata in una delle tante comunità ebraiche rimaste illese dall’invasione turca, vedrà cambiare la sua vita con il ritmo di una ballata kletzmer. Perché le carte si ridanno di continuo, al tavolo da gioco dei balcani. Quindi Razna danza con Dio, comunque lo si chiami.

Ecco alcuni links a risorse didattiche presenti nel blog:

Fonte: Bibliostoria

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