L'iPad a scuola? Alla scoperta di pregi e difetti Stampa
Risorse - Dispositivi mobili
Sabato 15 Maggio 2010 15:04

 

L'attesa per la commercializzazione in Italia dell'iPad è sempre più febbrile. Mai in passato è accaduto di parlare e scrivere così a lungo di uno strumento tecnologico con tanto anticipo che, mentre negli Stati Uniti ha visto il debutto lo scorso 3 aprile, in Italia potrà essere acquistato alla fine del mese di maggio.
Anche questo blog si è occupato di iPad in occasione della performance del pianista Lang Lang e della presentazione di un ebook su Alice nel paese delle meraviglie.
Ma il nuovo tablet PC Apple reciterà un ruolo importante nella scuola?
Per tentare di rispondere a questa domanda tenterò di illustrare i punti di forza e di debolezza di questo nuovo strumento, sulla base di quanto mi è capitato di leggere nei siti speciliizzati.

Lo schermo è molto ampio e brillante grazie alla retroilluminazione a LED ad alta densità di pixel (132 dpi) nel formato 4:3 (quello dei vecchi televisori per intenderci), sul quale tutte le funzioni sono attivabili grazie ai comandi multitouch. Ma all'aperto e in occasione di giornate assolate le immagini, in altre situazioni nitide e brillanti, risultano difficilmente distinguibili a causa della superficie riflettente del vetro sulla quale rimangono evidenti le impronte lasciate dalle dita.
Lo stesso vetro, in compenso, si dimostra estremamente resistente ai graffi.
Di certo il vero grande punto di forza dell'iPad è costituito dalla presenza di un'enorme quantità di applicazioni disponibili (basti pensare ai 160.000 programmi per iPhone e  utilizzabili, ma non tutti perfettamente) anche se in dotazione ne vengono installate 11, dedicate all'accesso ad internet, alla posta elettronica, alla musica, ai video, alle foto, alla gestione dei contatti e al calendario. Tra queste App un ruolo decisivo per la didattica è rappresentato dall'ebook, che in questo caso utilizza il formato ePad, per la consultazione di libri digitali che promettono livelli di animazione mai conosciuti fino ad ora.
Ma, come per l'iPhone, anche l'iPad ha un browser un po' lentino nel caricare le pagine e non legge le applicazioni in flash e sappiamo bene quante animazioni di questo tipo vengono utilizzate a scuola.
Anche dal punto di vista strettamente hardware possiamo individuare luci ed ombre.
L'iPad non ha porte USB e slot per memory card, per cui non è possibile espandere la memoria che nelle versioni uscite in USA varia da 16 a 64 GB, non tantissimo per quello che rimane comunque un PC anche se in versione tablet. Inoltre non è disponibile la ricezione TV e non può essere aggiunta successivamente.
Non potrete collegare l'iPad alla rete internet della vostra scuola, a meno che non disponiate di connessione Wi-Fi e i test a cui sono stati sottoposti dimostrano che la trasmissione dati in wireless avviene con velocità e portata ridotti rispetto ai valori registrati dai netbook.
Un notevole punto di forza dell'iPad è costituito dall'autonomia delle batterie: in condizioni di utilizzo normale si esauriscono dopo più di 28 ore! Anche nelle situazioni di utilizzo più impegnative, come la riproduzione di video al massimo della luminosità dello schermo, la durata delle batterie arriva ad 8 ore e se si ascolta musica a display spento l'autonomia si spinge fino a 36 ore!
Insomma strumento robusto, versatile e semplice da utilizzare grazie alla grande tastiera virtuale disponibile, ma con alcuni limiti e soprattutto molto riconducibile alla logica Apple, dall'attivazione fino all'acquisto di film ed App, all'interfacciamento tramite software proprietario iTunes.
Ma quanto costerà l'iPad? E' già possibile preordinarlo scegliendolo tra 6 modelli, con prezzi variabili da 499 € a 799 €, a cui occorrerà aggiungerie i costi dell'operatore telefonico che fornirà i servizi di connessione, scegliendolo dopo aver consultato le varie offerte e proposte già disponibili.

Articoli correlati

Written on 24 Marzo 2012, 14.20 by
MathBoard è una delle migliori applicazioni per iPad da utilizzare nell'insegnamento della matematica nella scuola primaria...
Written on 24 Maggio 2013, 18.26 by
“Tino il triangolino” è la terza applicazione per iPhone e iPad realizzata dalla start up LARIXPRESS dopo “Re Laurino e...
Written on 01 Novembre 2013, 09.11 by
  Da INDIRE: "Leslie Rule definisce il digital storytelling come l'espressione moderna dell'antico mestiere di...
Written on 01 Febbraio 2012, 16.44 by
Strip Designer è un'applicazione assolutamente da provare per creare fumetti e storie digitali con l'iPad, l'iPhone o l'iPod. Con questa app potrete...
Written on 30 Aprile 2013, 15.10 by
Peek-A-Boo è una serie di 12 apps iPad per bambini in età prescolare, progettata da una piccola startup italiana che ha iniziato a...
Written on 09 Gennaio 2014, 19.38 by
  Phrasalstein è un'applicazione iOS e Android utile per apprendere gratuitamente e in modo divertente i verbi frasali in...