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Comet di Perplexity AI rappresenta una delle novità più interessanti per i docenti che vogliono integrare l'intelligenza artificiale nella pratica quotidiana, grazie alle sue funzionalità di assistente virtuale e automazione delle attività didattiche. Il browser ottimizza tempo e risorse, offrendo risposte, generazione di verifiche, sintesi, ricerca mirata e molto altro.
In pratica, Comet è un browser con assistente AI che consente agli insegnanti di svolgere molteplici attività direttamente dal computer: dalla ricerca di risorse didattiche aggiornate, alla generazione di domande per verifiche, alla compilazione automatica di moduli fino alla scrittura di email e documentazione. Utilizzare Comet permette di ottimizzare le attività ripetitive, risparmiando tempo prezioso che può essere dedicato alla progettazione e alla relazione educativa.
Esempi di attività didattiche con Comet
- Generazione automatica di verifiche e test: Comet consente di partire da un testo, un file o un capitolo di libro per creare domande a risposta multipla e aperta in pochi minuti. Le verifiche possono essere esportate direttamente in Google Moduli per essere somministrate agli studenti o pubblicate su Google Classroom, agevolando anche la correzione e la restituzione dei risultati.
- Creazione di lezioni e materiali personalizzati: la ricerca potenziata dall’AI permette di trovare rapidamente risorse, attività e fonti affidabili per arricchire le lezioni su qualsiasi tema, facilitando anche la differenziazione didattica.
- Documentazione e progettazione: Comet aiuta i docenti nella stesura di relazioni, progetti didattici o relazioni finali, semplificando la ricerca delle informazioni più aggiornate e pertinenti, ma anche la loro organizzazione.
- Confronto di opinioni su argomenti di attualità: Comet offre ai docenti la straordinaria possibilità di selezionare facilmente tre notizie di attualità su qualsiasi tema e di confrontare in tempo reale interpretazioni diverse, favorendo così il pensiero critico e la discussione in classe. Grazie all’AI integrata, il browser non si limita a restituire un elenco di link, ma propone una sintesi immediata delle principali prospettive e delle fonti più autorevoli: questo rende l’attività estremamente efficace per educare alla cittadinanza digitale e all’analisi delle fonti. Ecco il prompt da inserire: Identifica le 3 notizie più importanti di oggi, apri 3 punti di vista diversi per ciascuna in schede separate e raggruppale per argomento.
La versione gratuita di Comet, oggi accessibile a tutti, mantiene alcune restrizioni rispetto alle soluzioni a pagamento:
- Numero massimo di richieste: Si possono avviare solo un certo numero di task o generare un limite di domande/analisi al giorno.
- Accesso a modelli meno avanzati: Le versioni a pagamento offrono modelli di intelligenza artificiale più potenti e funzioni di nuova generazione disponibili in anteprima (gratis per il primo anno per tutti seguendo le indicazioni di questo articolo)
- Tempistiche: Alcune funzionalità di esecuzione in background o azioni automatiche potrebbero essere limitate nella versione free.
Da un punto di vista tecnico, Comet conserva tutti i vantaggi dei principali browser: supporta tutte le estensioni di Chrome, garantendo la piena compatibilità con gli strumenti già utilizzati dai docenti per la produttività digitale. Inoltre, al primo avvio è possibile importare automaticamente tutti i segnalibri (preferiti) e le estensioni installate in Chrome, preservando le abitudini di navigazione e l’accesso rapido alle risorse essenziali per la didattica.
Comet si rivela dunque uno strumento capace di ottimizzare il lavoro quotidiano dei docenti, sviluppare lezioni più coinvolgenti, proporre test personalizzati e gestire la parte documentale in modo più efficiente.
In sintesi, Comet è una risorsa innovativa e accessibile per ogni insegnante che desideri semplificare e potenziare la propria didattica con l’AI, anche se occorre considerarne i limiti della versione free per orientare le proprie aspettative.
