Nel panorama sempre più ricco degli strumenti di Intelligenza Artificiale applicati alla didattica, Hunyuan3D si distingue come una piattaforma innovativa capace di trasformare semplici descrizioni testuali o immagini in modelli tridimensionali realistici. Un’innovazione potente e accessibile, che apre nuove prospettive per l’apprendimento visivo, interattivo e laboratoriale, anche a scuola.
Hunyuan3D è uno strumento sviluppato da Tencent AI Lab che utilizza tecnologie di AI generativa per creare modelli 3D direttamente a partire da prompt testuali (Text-to-3D) o da immagini 2D (Image-to-3D). A differenza di altre soluzioni più complesse, non richiede competenze tecniche avanzate: basta scrivere una descrizione, ad esempio “una cellula animale” oppure “un castello medievale”, e in pochi secondi si ottiene un modello 3D navigabile, scaricabile ed eventualmente modificabile in ambienti CAD o in realtà aumentata.
La piattaforma si basa su architetture avanzate come NeRF (Neural Radiance Fields) e tecniche di rendering differenziabile, che permettono una sintesi accurata della geometria e della texture degli oggetti generati. Ma ciò che più interessa al mondo della scuola è la sua usabilità immediata e le ricadute didattiche trasversali.
Come si può usare Hunyuan3D in classe?
L’introduzione di modelli 3D personalizzati offre numerose possibilità per rendere le lezioni più coinvolgenti, inclusive ed esperienziali. Ecco alcune proposte pratiche, divise per aree disciplinari:
Scienze e Geografia
Anatomia e biologia: creare modelli di organi umani, cellule, piante o animali per analizzarne la struttura.
Geologia e ambienti naturali: ricostruire vulcani, montagne, strutture tettoniche, oppure ambienti come deserti, foreste pluviali o fondali marini.
Clima e cambiamenti ambientali: realizzare modelli 3D di ghiacciai, città con isole di calore o paesaggi degradati per visualizzare l’impatto del cambiamento climatico.
Storia e Arte
Ricostruzioni storiche: modellare monumenti antichi, edifici scomparsi o ambientazioni storiche, per esempio “un villaggio egizio” o “una domus romana”.
Laboratori di archeologia virtuale: ricreare reperti o scenari di scavo per simulazioni immersive.
Analisi artistica: trasformare quadri o oggetti d’arte in modelli 3D, utile per capire volumi, proporzioni e tecniche.
Tecnologia e Educazione STEM
Prototipazione rapida: gli studenti possono progettare oggetti partendo da idee scritte, passare alla modellazione con Hunyuan3D, e infine stampare il modello con una stampante 3D.
Coding e robotica: visualizzare componenti robotici o creare case per sensori e microcontrollori.
Matematica visiva: modellare solidi geometrici complessi o visualizzare formule in tre dimensioni.
Lingue straniere e Storytelling
Laboratori narrativi immersivi: gli studenti possono generare ambienti o oggetti legati a una storia scritta, come “una casa nel bosco incantato” o “un robot del futuro”, e usarli come base per racconti o sceneggiature.
Apprendimento lessicale: arricchire il vocabolario visivo facendo descrivere e modellare oggetti in lingua straniera.
Didattica attiva e inclusiva
Hunyuan3D si adatta perfettamente alla didattica per competenze e nei principi dell’Universal Design for Learning (UDL). Gli studenti con stili cognitivi visuo-spaziali, DSA o bisogni educativi speciali possono trarre grande beneficio da un approccio visuale e manipolabile agli oggetti di studio. Inoltre, la possibilità di esplorare e creare ambienti in 3D stimola creatività, pensiero critico e collaborazione.
Come iniziare
Al momento, Hunyuan3D è accessibile tramite una piattaforma online (principalmente in cinese, ma navigabile con traduttori automatici) e permette:
inserimento di prompt in inglese;
esportazione dei modelli in formati standard (.obj, .glb, .ply);
utilizzo dei modelli in ambienti AR/VR o piattaforme come Unity, Blender o Genially.