E' dunque iniziata l'operazione modello 730 precompilato che, in quanto lavoratori dipendenti, interessa anche la categoria dei docenti.
Nel sito web dell'Agenzia delle Entrate dovreste trovare (il condizionale in questi casi è d'obbligo...) tutti i redditi e alcune spese deducibili e detraibili, escluse le spese sanitarie, i costi per le ristrutturazioni e l'eventuale assegno per il coniuge separato.
Come fare per accedere al modello 730 fai da te? Occorre munirsi di PIN e password che possono essere richiesti agli uffici (o attraverso il sito) dell'Agenzia delle Entrate, via telefono al numero a tariffazione urbana 848.800.444, con la Carta nazionale dei servizi.
Se il modello proposto dall'Agenzia non richiede alcuna modifica o integrazione, potrete accettarlo senza modifiche. Se, invece, vi accorgete che alcuni dati sono insesatti, incompleti o mancanti, potrete cambiare o integrare la dichiarazione. Tutto ciò sarà possibile solo dal 1 maggio, quando voi stessi o un soggetto delegato, come il sostituto d'imposta, un Centro di assistenza fiscale o un professionista di fiducia, potrete completare l'operazione.
Ricordo che non siete obbligati a scegliere la strada della dichiarazione 730 precompilata, ma che potrete sempre presentare la dichiarazione dei redditi con le stesse modalità degli anni precedenti, ossia attraverso il tradizionale modello 730 o modello Unico.