L'offerta BBC in merito a documentari e programmi culturali in generale è piuttosto vasta, e capace di accontentare gli interessi più disparati. In fondo questo tipo di programmi rappresenta una grande occasione di arricchimento personale, con il valore aggiunto che non è richiesto un grande "sforzo" se non quello di sintonizzare la televisione. In alcune situazioni però, come vedremo più avanti, non è sempre possibile sfruttare questa opportunità, a meno di ricorrere ad un "trucco". Con questi presupposti vediamo insieme quali sono i migliori programmi per questo tipo di offerta, e come vederli da ogni parte del Globo.
Planet Earth
Planet Earth è sicuramente uno dei documentari più famosi della BBC. Messo in programmazione per la prima volta nel 2006, ci sono voluti ben 5 anni per completare le riprese, rendendo questo titolo il più costoso sul tema "natura" mai commissionato. Senza dimenticare che Planet Earth è stato anche il primo documentario ad essere trasmesso in alta definizione.
La serie è stata prodotti in 11 episodi, e lo spettatore è condotto per mano in ogni ambiente immaginabile del pianeta: catene montuose, poli, grotte, fondali marini, giungle e molto altro ancora. Non sono chiaramente mancati i riconoscimenti, tra cui quello come "Best Non-Fiction Series" ai Primetime Emmy Awards, ed altri tre ai Creative Arts Emmy Awards. Davvero impredibile.
Auschwitz e "Norimberga: nazisti in prova"
Come facilmente intuibile dal titolo, la serie Auschwitz il cui titolo completo è "I nazisti e la soluzione finale", offre allo spettatore la possibilità di immergersi in un viaggio storico durante la seconda guerra mondiale. Sarà quindi possibile conoscere da vicino il tristemente famoso campo di concentramento. A supporto, il documentario suddiviso in sei parti, include interviste a guardie ed ex detenuti, ricostruzioni degli edifici in CGI, e moltissimi filmati originali. La produzione rientra di diritto tra le serie di guerra migliori mai realizzate.
Un'altra serie di tutto rispetto ambientata nel medesimo periodo storico della precedente è "Norimberga: nazisti in prova". Ovviamente il tema centrale sono proprio i processi di Norimberga del 1945/46, che hanno portato alla luce le atrocità commesse durante la seconda guerra mondiale da parte della leadership nazista. Il docudrama si suddivide in tre parti di un'ora ciascuna, e mescola filmati originali d'archivio a rievocazioni degli eventi davvero drammatiche.
Gypsy Child Traffickers e "KKK: The Fight for White Supremacy"
Gypsy Child Traffickers, trasmesso per la prima volta in Inghilterra nel 2011, propone un'immersione nell'oscuro mondo dei mendicanti gitani. La produzione in questo caso è proposta in un'unica puntata della durata di un'ora, e descrive come molte di queste persone passino quasi tutta la giornata per strada per ottenere solamente qualche sterlina. Breve, ma intenso e in grado di lasciare il segno.
"KKK: The Fight for White Supremacy" invece è un documentario di stampo investigativo, trasmesso per la prima volta nel 2015. Al suo interno possiamo trovare alcune testimonianze reali di membri del KKK (Ku Klux Klan) che hanno accettato l'intervista, e che spiegano il loro credo nell'ideologia suprematista. Gli elementi che più lasciano sconcertati di queste interviste sono alcune dichiarazioni che sostengono come gli iscritti al KKK negli Stati Uniti del Sud siano in aumento.
Migliori documentari BBC: come vederli da ogni parte del mondo
L'elenco dei migliori documentari prodotti da BBC potrebbe proseguire a lungo, perché la programmazione della rete britannica è davvero molto ampia in tal senso. Alcuni di questi sono stati ripresi dai canali streaming come Netflix, altri invece rimangono di sola proprietà della rete televisiva. L'unico modo per vedere i documentari BBC dunque, è quello di scaricare l'applicazione proprietaria BBC iPlayer, che però mostra un limite non da poco: tale programmazione non è visionabile fuori dal Regno Unito.
Per ogni problema però, esiste una soluzione. In questo caso proviene dalle VPN. Parliamo di software in grado di creare reti private virtuali che permettono di aggirare il geoblocco imposto da BBC, mascherando l'indirizzo IP della propria connessione. In parole più semplici, all'applicazione risulterà che la connessione dell'utente provenga da una delle zone consentite, nonostante stia avvenendo magari dall'altra parte del globo.