La conoscenza, la formazione e l'innovazione tecnologica nella scuola e nell'universita' sono qualita' strategiche per lo sviluppo dei sistemi socio-economici. Ancor di piu' nel mondo globalizzato sono strumento essenziale di competizione.
Talvolta le competenze e le esperienze pregresse vanno disperse con depauperamento della conoscenza diffusa e conseguente grave danno per la collettivita' che in assenza di memoria perde di competitivita'.
L'Archivio storico di Materiali Informatici, si propone di rivitalizzare esperienze passate significative, altrimenti perse definitivamente perche' non piu' utilizzate ne' altrimenti ricordate.
L'ASMI raccoglie e diffonde materiali informatici non piu' utilizzati, prodotti dal Sistema dell'istruzione e della formazione, attraverso strumenti informatici avanzati e la telematica.
Solo la conoscenza e la sua diffusione puo' generare circuiti virtuosi in cui i cittadini siano protagonisti ed in grado di progettare il futuro con una visione globale e lungimirante, partendo dall'uso delle risorse esistenti e dalla valorizzazione di quelle del passato. Perche' la memoria storica non e' oblio, ma una risorsa per lo sviluppo delle attivita' umane finalizzate al miglioramento della qualita' della vita.
Imparare ad imparare per tutta la vita e' una delle competenze di base dell'essere umano, premessa indispensabile per esercitare consapevolmente il diritto di cittadinanza in un sistema sociale di conoscenza condivisa.
Le Tecnologie dell'informazione e della comunicazione - ICT, prodotte dall'elettronica e dalle telecomunicazioni integrate, rappresentano quella disciplina e nel contempo quel settore economico che ha dato vita e sviluppo alla terza rivoluzione industriale attraverso quella che e' comunemente nota come "rivoluzione digitale".
Obiettivo dell'ASMI è dunque quello di fornire indicazioni, progetti, siti web, video, multimedia, applicazioni interattive, studi, rapporti, tesi di laurea, relazioni, articoli, testimonianze sull'uso e sviluppo delle risorse informatiche, multimediali e delle tecnologie di trasmissione dati, al servizio della scuola.
Tutti possono sostenere il progetto, arricchendo l'Archivio in qualità di autori di software didattico o di semplici divulgatori.