Google annuncia novità per l'accessibilità e la disabilità. Non si tratta di nuovi strumenti, ma di risorse utilissime, disponibili ora anche in lingua italiana.
Lookout è un’applicazione che aiuta le persone con disabilità visive ad avere una maggiore autonomia nel quotidiano. Puntando lo smartphone in una qualsiasi direzione, Lookout offre una descrizione vocale dell’ambiente e degli oggetti visualizzati grazie a modelli di intelligenza artificiale. Ad esempio, l’app permette di distinguere gli ingredienti per una ricetta in cucina, i diversi prodotti in un supermercato, le banconote per fare un pagamento e ricevere il resto, gli strumenti di lavoro e il contenuto di un testo scritto. Lookout è ora dunque disponibile in italiano e la sua capacità di riconoscere gli oggetti si sta ampliando nel tempo.
Il secondo strumento è Action Blocks, disponibile ora in italiano sui telefoni Android. Per persone con una disabilità cognitiva può essere difficile ricordare ed eseguire la serie di passaggi necessari per completare un’attività sullo smartphone: Action Blocks semplifica il procedimento trasformando quei passaggi – attraverso l’Assistente Google – in un unico pulsante digitale attivabile con un semplice tocco.
Per esempio, un’icona con la foto di un familiare sulla schermata iniziale del telefono permetterà di chiamare quella persona. Un’altra icona potrà attivare il proprio video preferito su YouTube, oppure elencare gli appuntamenti della mattina. Un’altra ancora accenderà o spegnerà la luce della stanza, se questa è connessa all’Assistente Google. E così via.
Gli strumenti per la disabilità di Google, non si esauriscono con queste due applicazioni. Chi volesse approfondire la proposta in questo senso del colosso di Mountain View, può visitare la pagina dedicata: www.google.com/intl/it/accessibility/