“Le unità degli italiani” è un piccolo documentario realizzato dalla Fondazione per scienze religiose “Giovanni XXIII” con le immagini dei grandi archivi cinetelevisivi d’Italia– le TecheRai e l’Istituto Luce– e pensato per essere proiettato la notte tricolore del 16/17 marzo sulle piazze delle città e dei paesi.
Il documentario propone un racconto in sei brevi episodi: il racconto delle sei esperienze che hanno fatto tutte le generazioni di italiani e con questo registro narrativo ripercorre per sei volte gli anni dal Risorgimento all’oggi.
Le esperienze degli italiani che si è deciso di rappresentare sono:
1) quella del disincanto: il non essere riusciti a fare tutto ciò che ci si riprometteva di fare o di avere, lottando e lavorando;
2) la sconfitta: l’essere stati toccati dalla tragedia della guerra e da quelle della natura;
3) la commedia: l’essere riusciti a sorridere e a ridere del potere e di noi;
4) la vittoria: l’aver ottenuto il successo guadagnato dalla pena della guerra o dalla abilità o dal genio;
5) la diversità: l’aver cioè conosciuto le differenze che attraversano il paese e le sue pluralità così forti e armonizzate da un sentire comune e da un comune percorso;
6) la solidarietà: il fatto che quando ce n’è stato bisogno è arrivata una mano, offerta con generosità da gente che non si conosceva ma che sapeva condividere e curare.
Le esperienze della delusione, della sconfitta, della vittoria, dell’ironia, della diversità, della solidarietà sono rappresentate in uno schermo quadrato, nel quale sono stati ricavate quattro finestre di immagini che dialogano fra loro con allusioni, associazioni, assonanze.