Chi sta sperimentando da tempo l'uso di ChatGPT ha ben chiara l'importanza della corretta scrittura del prompt, vale a dire della richiesta che noi inoltriamo al chatbot. In America si comincia a parlare di veri e propri indirizzi di prompt engineering.
OpenAI ha rilasciato una vera e propria guida utile in 6 punti per scrivere prompt e ottenere i migliori risultati.
Eccoli riassunti:
Strategia 1 - Scrivere istruzioni chiare:
Includere dettagli nelle richieste per ottenere risposte più pertinenti.
Specificare i passaggi necessari per completare un compito
Fornire esempi
Strategia 2 - Fornire un testo di riferimento:
Chiedete a ChatGPT di rispondere utilizzando un testo di riferimento, come un link a un PDF o a un sito web.
Istruire il ChatGPT a rispondere con citazioni da un testo di riferimento.
Strategia 3 - Dividere i compiti complessi in sotto compiti più semplici:
Poiché c'è un limite alla quantità di testo che si può inserire in ChatGPT, riassumete i documenti lunghi pezzo per pezzo per rimanere entro il limite.
Per le richieste che comportano istruzioni multiple, provare a suddividere le richieste in parti più piccole.
Strategia 4 - Date a ChatGPT un po' di tempo per pensare:
Chiedere a ChatGPT di elaborare la propria soluzione prima di giungere a una conclusione affrettata.
Chiedere a ChatGPT se ha tralasciato qualcosa nei passaggi precedenti.
Strategia 5 - Utilizzare strumenti esterni per le attività di coding
Utilizzare l'esecuzione del codice per eseguire calcoli più accurati o chiamare API esterne.
Dare a ChatGPT accesso a funzioni specifiche
Strategia 6 - Testare sistematicamente le modifiche:
Valutare i risultati di ChatGPT con riferimento alle risposte standard.