Ecco un esempio di come mondo reale e mondo virtuale possano integrarsi perfettamente. Si tratta della mostra virtuale «Nuovi Orizzonti. Echoes of Unity” progettato da DRDA ART, piattaforma artistica con sede a Barcellona. Questa mostra è una raccolta di opere d’arte con una prospettiva di riaffermare i valori di inclusione e rispetto.
La mostra è completamente gratuita e disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Ciò è possibile grazie al suo formato virtuale, ospitato nel "Meta-Museo DRDA ART". I visitatori possono accedere alla mostra tramite un browser o tramite dispositivi di Realtà Virtuale. Ciò rappresenta un progresso significativo nel modo in cui l’arte può essere vissuta dalle persone di tutto il mondo, indipendentemente da dove si trovano.
Per quanto riguarda gli artisti, la mostra presenta una notevole molteplicità. Artisti provenienti da Spagna, Messico, Indonesia, New York, Canada e molti altri luoghi esprimono le loro prospettive uniche. Tra loro ci sono Marcelo Suaznabar, Elisa Valenti, Toni Rubio e Arthur Midianga, solo per citarne alcuni. Ognuno offre una visione diversa, arricchendo la mostra con una varietà di stili e approcci.
Il filo conduttore di tutta l'esperienza è l'impegno sociale e culturale. Non si limita ad essere uno spettacolo visivo; cerca di incoraggiare la riflessione sull’inclusione e sul rispetto. L'iniziativa di DRDA ART di utilizzare l'arte come mezzo per unire le persone è lodevole e dimostra il potere dell'arte come strumento per il cambiamento sociale.
Senza dubbio, un ottimo esempio di come arte e tecnologia possano unirsi per promuovere valori importanti e raggiungere un pubblico più ampio. La combinazione di accessibilità, diversità e impegno sociale rende questa mostra un evento unico nel mondo dell’arte.
Il video che lancia l'iniziativa