Maestro Roberto - Tecnologie e didattica

Per iscriversi alla newsletter Maestro Roberto inviare una mail all'indirizzo info@robertosconocchini.it con oggetto Iscrizione newsletter e testo vuoto

A proposito di bullismo e cyber bullismo... E-mail
Risorse - Bisogni Educativi Speciali
Scritto da Administrator   
Domenica 20 Marzo 2016 09:14
smaller text tool iconmedium text tool iconlarger text tool icon

foto da amando.it

Dal sito web della casa editrice Loescher è possibile scaricare la pubblicazione "NESSUNO NASCE BULLO! Bulli si diventa - Famiglia e scuola insieme per impedirlo", curato da Enrica Maria Bianchi, Viviana Rossi e Barbara Urdanch.

Gli atti di bullismo o di cyber bullismo vanno oltre il semplice dolore fisico e i danni psicologici di chi ne è vittima possono durare per sempre. Non sono affatto "ragazzate" destinate a esaurirsi in piccoli scherzi o normali litigi, ma episodi di vera e propria persecuzione e discriminazione violenta, che possono portare spesso le vittime più fragili a gesti estremi o aprire ferite destinate a restare per tutta la vita. È un bene che gli episodi di violenza siano svelati e portati alla luce, ma occorre riflettere sulle loro implicazioni pedagogiche.

Come può la scuola fermare questo fenomeno?
Per fermare il bullismo serve il contributo di tutti: ragazzi, docenti, genitori, istituzioni, …. occorre che gli adulti sappiano ascoltare, dialogare, educare alla responsabilità, insegnare a rispettare le regole …
Gli esperti del settore ritengono che, al di là del deficit socio-relazionale connesso al problema del bullismo (collegato all’incapacità di accettare, vivere e gestire i conflitti), ci sarebbero meno bulli se gli insegnanti fossero più attenti a capire i vari segnali (detti, scritti o semplicemente letti negli occhi dei loro studenti); ma anche più autorevoli (non autoritari!) nel dare e far rispettare le regole. Lo stesso vale per le famiglie: i genitori coinvolti devono riuscire ad ammettere a se stessi e agli altri che il bullo è il proprio figlio e a cominciare a fare qualcosa (aiutati!) per rimediare. Se il genitore riesce a diventare un efficace punto di riferimento per il figlio, questi non avrà bisogno di risolvere i propri problemi con dimostrazioni di forza o prevaricando gli altri … e nemmeno con atti finali irreparabili!

Scarica qui la pubblicazione "Nessuno nasce bullo"

 

Articoli correlati

Written on 01 Maggio 2015, 08.34 by maestroroberto
Per un docente la relazione con bambini dai comportamenti classificati come DOP (Disturbo Oppositivo Provocatorio) assume i connotati di una...
Written on 01 Novembre 2015, 10.14 by maestroroberto
  Ecco un nuovo contributo interessante dal Centro Studi Forepsy che fornisce sempre utili consigli sulla gestione dei...
Written on 10 Gennaio 2020, 15.50 by maestroroberto
Temi delicati come quelli del bullismo possono essere affrontati e discussi in classe dopo aver visto assieme un film che affronta proprio questo...
Written on 15 Novembre 2014, 17.13 by maestroroberto
Condivido questa mappa sui BES, realizzata da Linda Manzoni di AID Monza Brianza. Credo che schematizzi efficacemente le...
Written on 11 Ottobre 2015, 08.14 by maestroroberto
In un nuovo articolo sulla gestione delle relazioni con bambini oppositivi, Enrica Ciullo pone l'attenzione su alcuni aspetti...
Written on 20 Dicembre 2018, 13.47 by maestroroberto
Quando si scopre che i contenuti che vengono proposti durante le attività di formazione diventano strumenti di lavoro ed opportunità...