Come molti sapranno la TV pubblica non è solo (e fortunatamente!) Rai 1, 2 e 3, ma è diventata una piattaforma multicanale in grado di dedicare spazi monotematici ad un pubblico selezionato.
Tra le tante proposte c'è, ad esempio, RaiSport+ che trasmette 24 ore su 24 avvenimenti sportivi, RaiScuola e RaiEdu rivolti a studenti ed insegnanti, RaiGulp dedicata ai bambini, RaiNews24 e RaiEconomia che affrontano i temi dell'informazione e della finanza, RaiStoria (la mia preferita...) un canale dove ieri e oggi si mescolano e dove vengono aperte le enormi Teche Rai per farci rivivere gli splendidi programmi e reportages che portavano firme di grandi autori come Zavattini, Sodati, Cavani, ecc.
Questi canali "supplementari" sono fruibili in televisione da chi ha un antenna satellitare o un collegamento con il digitale terrestre, filtrati attraverso un decoder.
Il sito della RAI già consente la visualizzazone in streaming dei vari canali in questa pagina, dove, scorrendo il cursore in alto potete posizionarvi sul canale preferito ed accanto consultare l'elenco dei programmi della giornata. Spesso il materiale in onda si presta ad un utilizzo didattico, ma occorrerebbe qualche applicativo per consentircene la registrazione.
Ebbene la rete ci aiuta!
StreamRAI è un freeware standalone che ci aiuta a vedere in streaming tutti ( o quasi ) i canali della RAI in streaming. Ma oltre a farvi vedere il programma, vi consente di registrarlo nella cartella di destinazione che avrete selezionato all'inizio. Occorre inanzitutto disporre del diffusissimo e gratuito player VLC, che potrete scaricare cliccando qui.
A questo punto scaricate StreamRAI, che non necessita di installazione; tuttavia al primo avvio è necessario andare nelle preferenze e selezionare l’eseguibile di VLC e la directory di salvataggio delle registrazioni. Nella maggior parte dei casi l’eseguibile “vlc.exe” si trova in C:/Programmi/VideoLAN/VLC/.
Posso confermarvi che l'utilizzo è semplicissimo ed il funzionamento garantito!