Come ormai saprete, i campi di applicazione del pensiero computazionale sono infiniti. O meglio, se è vero che il pensiero computazionale è un processo mentale per la risoluzione di problemi, che definisce tutte le varie procedure che vengono poi attuate da un esecutore all'interno di un contesto prefissato, per raggiungere degli obiettivi assegnati, allora può davvero essere utilizzato in tutti i contesti.
L'esperienza che vado a presentarvi è stata realizzata in una classe terza della Scuola Primaria "C:Collodi" di Ponte a Elsa Istituto Comprensivo "F.Sacchetti"di San Miniato (PI).
Le insegnanti Loriana Ciampalini e Daniela Norci hanno proposto l'utilizzo del coding per un apprendimento consapevole delle tabelline.
"Per imparare attraverso un fare costruttivo, è stata necessaria la comprensione del compito, la riflessione cognitiva e metacognitiva sulle esperienze in corso, la comprensione del “perché” e del “come” della propria azione.
La consapevolezza dello scopo da perseguire e la carica emotiva hanno facilitato il lavoro di gruppo nel gestire gli imprevisti e le difficoltà, andanto così ad accrescere nei bambini il sentimento di autoefficacia e di autostima."
La piattaforma utilizzata per il Coding è stata Kodu.
Bravissimi!