Maestro Roberto - Tecnologie e didattica

Per iscriversi alla newsletter Maestro Roberto inviare una mail all'indirizzo info@robertosconocchini.it con oggetto Iscrizione newsletter e testo vuoto

Come apprende il cervello? L'esperienza di scuole francesi e spagnole per studenti con DSA E-mail
Risorse - DSA
Martedì 18 Settembre 2012 13:10
smaller text tool iconmedium text tool iconlarger text tool icon

Come apprende il cervello? Come la classe incide nelle dinamiche di apprendimento del cervello?

La scienza cognitiva prova a rispondere a queste domande ed indica le modalità che favoriscono l'apprendimento a scuola.

Euronews dedica una puntata a queste tematiche, descrivendo l'esperienza di una scuola francese ed una scuola spagnola per studenti con Disturbi dell'apprendimento.

Alla scuola Cerene, centro di riferimento per la valutazione neuropsicologica del bambino, vengono accolti i ragazzi con disordini dell'apprendimento, detti dys. Il più noto è la dislessia, ma ne esistono altri come la disfasia, un deficit prolungato delle capacità verbali, la disortografia, la difficoltà di tradurre i suoni in simboli grafici e la disprassia, disturbo della coordinazione motoria. 

Gli insegnanti sono assistiti da un ortofonista e da uno psicologo. Un'ora viene riservata al tutorato. 
Il centro basco sulla Cognizione, il Cervello e le Lingue, a San Sebastián, è stato creato nel 2008. Si occupa di ricerca sull'acquisizione e la produzione del linguaggio, di disordini del linguaggio e dell'apprendimento.
A questo scopo il lavoro degli scienziati in collaborazione con gli insegnanti è essenziale per applicare i progressi della ricerca in classe. Qui si 
studiano la dislessia, un disturbo permanente dell'acquisizione della lettura, ma anche disturbi meno conosciuti come la discalculia. 

*Paul Kelley, ideatore dell'apprendimento intervallato*

Nell'apprendimento delle lingue o di qualsiasi altro argomento, la memoria a lungo termine è importante. Quali tecniche possono rafforzarla? Gi adolescenti studiano nei momenti sbagliati? Ne parliamo con Paul Kelley, preside e scrittore sul tema dell'educazione.
"L'apprendimento intervallato significa corsi intensivi di 20 minuti e poi dieci minuti di pausa perché il corpo rallenta e le cellule fanno le trasformazioni necessarie per creare ricordi", spiega Kelley. "Gli adolescenti hanno bisogno di svegliarsi due-tre ore dopo gli altri ed è qualcosa che non possiamo modificare. Quindi invece di dire agli adolescenti di alzarsi al mattino e andare a scuola, occorre cambiare gli orari scolastici in modo tale che si sveglino al momento opportuno"

 

Articoli correlati

Written on 03 Giugno 2012, 18.41 by
Sitografia per dislessia e DSA curata da Franca Storace e Annapaola Capuano tuttiabordo-dislessia   Franca Storace e...
Written on 24 Settembre 2010, 15.41 by
Il progetto FacilitOffice, nasce e si sviluppa per rendere maggiormente accessibili agli studenti con disabilità cognitive, sensoriali, neuromotorie e...
Written on 07 Settembre 2010, 15.09 by
Ormai in tutti gli istituti scolastici i docenti sono chiamati a progettare Piani di Studio Personalizzati per alunni con Disturbi Specifici...
Written on 26 Marzo 2013, 15.11 by
Nei siti in lingua inglese li trovate come applicazioni Text too speech, noi li conosciamo meglio come sintetizzatori vocali, strumenti dunque...
251759
Written on 20 Marzo 2012, 15.49 by
Immaginate un mouse che scorre sopra un documento e lo trasmette al pc, archiviandolo in formato di testo. E' il nuovo LG Mouse Scanner...
Written on 18 Agosto 2010, 16.28 by
Guida agli ausili informatici: DISLESSIA Un'altro splendido libro edito da Anastasis e dedicato allo stretto rapporto tra tecnologie e...