Nel recente passato alcune colleghe mi hanno chiesto se nella scuola primaria è previsto ancora l'ambito disciplinare corrispondente a Tecnologia, se occorre inserire la programmazione relativa a questa materia e se, sulla scheda di valutazione, andrà inserito il giudizio.
Secondo me la risposta alle tre domande è SI.
Nelle Indicazioni per il Curricolo, tuttora l'unico riferimento equiparabile a Programmi Nazionali, si ricorda che nella formazione di base, l’area matematica-scientifico-tecnologica comprende argomenti di matematica, di scienze dell’uomo e della natura, di TECNOLOGIA sia tradizionale sia informatica.
Ma quando parliamo di Tecnologia a che cosa facciamo riferimento?
La tecnologia da un lato studia e progetta i dispositivi, le macchine e gli apparati che sostengono l'organizzazione della vita sociale, dall'altro studia e progetta nuove forme di controllo e gestione dell'informazione e della comunicazione.
In particolare, nel campo delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) occorre offrire l'opportunità di acquisire una graduale competenza nell'uso degli strumenti e del software applicativo allo scopo di trovare, interpretare e scambiare informazioni, di organizzarle, di elaborale, di archiviarle in modo da consentire agli alunni di sviluppare le proprie idee, presentandole con accuratezza a sé e agli altri.
Colgo l'occasione di trattare questo argomento per segnalare Tecnologia con la LIM, un percorso didattico presente all'interno del portale didattico Primaria Scuola, ideato da De Agostini Editore.
Sono presenti diversi contenuti, introdotti da un'editoriale di Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di Tecnologia presso l'Università Cattolica di Milano ed uno dei massimi esperti di Media, tecnologie per la didattica e comunicazione.
Sono disponibili proposte operative per la LIM, mirate alla manipolazione delle figure geometriche, alla creazione di mappe concettuali, alla geografia con Google Heart, agli strumenti di valutazione.
Da non perdere la ricchissima sitografia proposta.