foto: ansa.it
Per la prossima Giornata della Memoria non servirà andare alla ricerca di nuovi materiali didattici. Sarà sufficiente proiettare questo video straordinario, che rappresenta l'ultima di una lunga serie di testimonianze pubbliche offerte da Liliana Segre agli studenti.
Si è svolta ad Arezzo davanti alle più alte cariche pubbliche che hanno reso omaggio ad una donna che ha sempre portato con sè il suo dolore e il suo vissuto con grande dignità e compostezza, atteggiamenti oggi assolutamente rari in un contesto mediatico dove volgarità, violenza, rabbia sono una costante quasi imprescindibile.
Liliana Segre racconta una storia di profondo odio, senza provare odio. Forse questo è il messaggio più straordinario che deve raggiungere i nostri giovani. E, soprattutto, prova a far comprendere cosa significa per un bambino essere considerato diverso dagli altri. In questo senso assume significato, nella Giornata della Memoria, proporre questa narrqazione già con i bambini più piccoli, non tanto perchè occorra metterli di fronte ad un orrore del passato, quanto per tentare di far comprendere dove possa portare l'idea di diversità tra esseri umani.
Ho provveduto ad estrapolare dal lungo video, l'intervento di Liliana Segre.
Ecco il link: www.hashcut.com/v/x2PBagw