Alla scuola primaria "Carducci" di Fucecchio FI s'impara la genialità!!!
Nell'anno dedicato alle celebrazioni per il 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci gli alunni delle classi seconde A, B, C, D, E del plesso hanno "adottato" il genio vinciano come personaggio-guida nel loro percorso di studi.
"Non si tratta di un progetto specifico, sostiene la docente Moriani Patrizia, ideatrice dell'iniziativa, ma di un modello didattico di lavoro ispirato all'approccio leonardiano alla conoscenza e trasferito nel processo d’insegnamento/apprendimento. In sostanza, gli alunni promuovono le loro conoscenze ispirati dai "principi dell'apprendere leonardiano" (curiosità, osservazione, fare domande, esperienza, dubitare..) attraverso le attività didattiche predisposte in percorsi formativi, strutturate anche secondo il dispositivo di lavoro EAS, elaborato dal CREMIT di Milano Università Cattolica diretto dal prof. Piercesare Rivoltella, con il quale si evidenziano assonanze e suggestioni didattiche significative. L’istituto di ricerca segue gli sviluppi dell’esperienza.”
Stimolati e motivati dalla partecipazione ai laboratori della Biblioteca Comunale di Fucecchio (lettura animata di testi sulla vita del genio) e a quelli del Museo di Vinci (Leonardo pittore, scienziato ed ingegnere) e dalla visita al suddetto Museo, gli alunni, oltre a conoscere la vita e le molteplici attività di Leonardo, hanno scoperto gli aspetti geniali del suo modo di operare per farne propri ed utilizzarli nel loro percorso di apprendimento. Tra le varie realizzazioni delle classi ci sono attività legate alla produzione linguistica e matematica, alla scienza e tecnologia, all’arte, all’intelligenza emotiva, al teatro, alla robotica, al coding, alla creatività digitale (eBook, video e blog), alla realtà aumentata e realizzato persino un Tg ed una RadioLeo, gestiti dai bambini, che raccontano e documentano le loro esperienze in compagnia dell’amico Leonardo. Un curricolo in “chiave leonardiana” articolato in EAS è in fase di sperimentazione in una delle classi: il volo, la genialità, l’invenzione delle macchine, la rappresentazione nell’arte delle emozioni, l’aria e l’acqua sono la “cornice” per lo sviluppo di alcuni obiettivi delle discipline. “Tutto questo, non per creare dei “piccoli Leonardo”, operazione auspicabile, anche se forse impossibile, conclude la docente Moriani, ma per offrire un metodo di lavoro agli studenti creativo ed innovativo che li motivi a dare il meglio di loro stessi nella speranza di aprirsi una probabile strada verso la genialità. Da qui il motto ideato dagli alunni #genioioposso.”
L'esperienza era presente alla manifestazione del Piano Nazionale Scuola Digitale "FuturaLeonardo" a Roma nei giorni 2/4 maggio.
Il lavoro si concluderà con l'elaborazione e produzione in ogni classe del proprio "LeoBot", un robot personalizzato ed "umanizzato" in onore del genio leonardiano, ideatore del primo automa meccanico umanoide ed una serata organizzata con il patrocinio del Comune di Fucecchio nella quale interverranno esperti, docenti ed alunni.
“Tristo è quel discepolo che non avanza il maestro”, cit. Leonardo Da Vinci; alle scuole del Circolo Didattico di Fucecchio si può!!!!
Ecco i link che documentano le attività.
Il progetto http://gat.to/0kcxp
Un EAS in chiave leonardiana http://gat.to/7wbqf
Il TG LEO http://gat.to/e-7a1
Radio LEO http://gat.to/3f8pt