Come un pò tutti i suoi concorrenti, Microsoft sta lavorando per migliorare Teams, la sua piattaforma di videoconferenza e collaborazione per gruppi di lavoro, tanto da alimentare voci sul futuro declino di Skype a favore di Teams.
Un esempio di questa strategia aziendale, è rappresentata dallo sviluppo di Together Mode, una funzionalità su cui si è iniziato a lavorare da mesi, in piena pandemia e che sostanzialmente offre una ricostruzione virtuale degli spazi in cui di solito si svolgono le normali riunioni, in cui i partecipanti saranno rappresentati da avatar dal vivo, capaci di muovere corpo e viso e distribuiti nello spazio grazie all'Intelligenza Artificiale.
Questa nuova funzionalità sarà completata per tutti gli utenti il prossimo agosto e offre per ora la sola visione dell'auditorium, anche se Microsoft offrirà altri spazi virtuali in futuro.
Oltre a questa innoivazione, i partecipanti saranno presto in grado di utilizzare nuovi filtri video, per migliorare la qualità delle immagini catturate dalla webcam e di usare gli emoji durante le riunioni attive.
Con la visione dinamica, i partecipanti saranno in grado di condividere i loro contenuti con il resto dei partecipanti durante le riunioni, siano questi foto, documenti o video e potranno rispondere rapidamente nelle chat grazie ai suggerimenti di risposta, che offriranno consigli per rispondere senza peedere troppo tempo in base al contesto delle conversazioni.
Inoltre, le sessioni in Teams potranno presto coinvolgere fino a 1.000 partecipanti o addirittura fino a 20.000 per accedere a presentazioni o discussioni.
Infine, Microsoft Teams scommetterà anche su display intelligenti per integrarsi e offrire un'esperienza "a mani libere" con l'aiuto di Cortana, per la quale porterà sul mercato una serie di dispositivi display intelligenti in collaborazione con Lenovo e Yealink.
Parte di queste funzioni arriverà entro la fine dell'anno, mentre le altre arriveranno ancora prima.
Il post di presentazione di Together Mode
La presentazione di Together Mode