Il 15 giugno scadranno i termini per presentare la candidatura della propria scuola ad ottenere un finanziamento per allestire ambienti specificamente dedicati all'insegnamento delle STEM.
Tra gli strumenti che è possibile acquistare trovate i componenti per la robotica educativa, un settore in costante espansione.
Makeblock Education è sempre stata all'avanguardia per fornire agli insegnanti risorse di formazione per garantire che l' informatica e l'istruzione STEAM per la robotica edicativa, interessanti e accessibili a tutti.
Recentemente l'azienda ha lanciato mBOT 2, un robot educativo sviluppato con lo scopo di far apprendere concetti relativi alla programmazione.
L'mBOT 2 è dotato di CyberPi, un microcontrollore avanzato che sostituisce la precedente scheda mCore basata su Arduino. Su questo, sono stati implementati alcuni miglioramenti per quanto riguarda le sue capacità di connessione di rete e i sensori integrati, solo per citarne alcuni. Questo robottino permette ai docenti di svolgere lezioni molto interattive e intelligenti, in cui più dispositivi possono comunicare tra loro. Misurando la rotazione e le velocità, può eseguire movimenti precisi, il che consente attività molto specifiche.
Per quanto riguarda la struttura mBOT 2, mantiene le somiglianze con il suo predecessore, adattandosi solo alle nuove specifiche della scheda e dei motori.
Inoltre, su ogni lato del robot è stata aggiunta una matrice con 12 fori, sostituendo così quella con una forma a M, che, sebbene consentisse l'integrazione di altre strutture, non era comoda da maneggiare.
Si è quindi deciso di preservare anche i cerchioni e i copriruota, nonché la puleggia che funge da terza ruota di appoggio anteriore.
mBot 2 può essere programmato utilizzando l' app mBlock 5, con la quale gli studenti possono avere l'opportunità di sviluppare il coding a blocchi, facilitando così il loro passaggio alla programmazione orientata agli oggetti con Python, avendo il vantaggio di fare tutto questo dallo stesso ambiente.
Insomma, le nuove specifiche del nuovo mBOT 2 ne fanno uno strumento con cui gli studenti potranno affinare le proprie conoscenze nella programmazione, il tutto in maniera più didattica, mentre i docenti avranno un alleato che faciliterà il loro processo di insegnamento.