Per iscriversi alla newsletter Maestro Roberto inviare una mail all'indirizzo info@robertosconocchini.it con oggetto Iscrizione newsletter e testo vuoto
Ci stiamo avvicinando al carnevale ed è tempo di girovagare in rete per trovare risorse utili da utilizzare in classe.
Vorrei partire dal sito di Eva Pigliapoco che ha realizzato un opuscolo suddiviso in 2 file pdf, sulla Commedia dell'arte: all'interno trovate la storia relativa alle maschere più celebri e degli itinerari didattici completi di esercitazioni per i ragazzi. Potrete scaricarli, previa registrazione, tra i materiali per le classi 5^.
Q
uella sorta di miniera di risorse che risponde al nome di Maestro Alberto, oltre allo speciale realizzato sul carnevale ci presenta un lungo elenco di siti dove attingere idee e proposte legate al Carnevale:
Vorrei dedicare un articolo ad uno dei miei scrittori preferiti, Mario Soldati, nel decennale della sua scomparsa.
Innanzitutto risulta persino riduttivo definire Soldati solo superbo scrittore, in quanto va ricordato come ottimo sceneggiatore e regista, nonché abilissimo conduttore televisivo, forse il primo uomo di cultura capace di intuire le enormi potenzialità educative dei media, finendo per riuscire a padroneggiarli con grande maestria.
Credo comunque che Mario Soldati vada annoverato come uno dei più grandi descrittori dell’Italia del ‘900. Fu da sempre una sorta di simbolo della versatilità nelle varie forme della narrazione: dal diario di viaggio al romanzo (vedi classici come America Primo Amore e Lettere da Capri) fino al teatro; dal racconto al documentario; dal reportage sulla civiltà rurale e gastronomica (Vino al vino), alla critica d’arte; dalla comunicazione (fu protagonista di campagne pubblicitarie) fino al cinema, con il capolavoro Piccolo Mondo Antico, del 1941.
Diventò popolarissimo grazie alla televisione, uno dei primi protagonisti in assoluto, intuendone le enormi potenzialità e indagandone l’impatto sociale. Come non menzionare i suoi celebri programmi Viaggio nella Valle del Po (1957), una sorta di promozione di un territorio e della sua cultura enogastronomica e Chi legge? Viaggio lungo il Tirreno (1960, in collaborazione con Cesare Zavattini), che furono i primi esempi di reportages arricchiti da una sensibilità raffinata di un grande narratore. Infine, I Racconti del Maresciallo, del 1967, anticiparono, nella fortunata versione televisiva, le serie in voga negli ultimi anni.
Purtroppo non è facilissimo reperire materiale video relativo a queste produzioni, ma in occasione della ricorrenza la RAI ha dedicato uno speciale al grande artista: Scrittori per un anno – Mario Soldati si Racconta. Nella pagina, oltre al video presente, è possibile linkare altri filmati raccolti in quattro categorie:
- Mario Soldati: uno e centomila (tra gli altri video, un'intera punata di Passepartout dedicata lui);
- Viaggio nella Valle del Po;
- Chi legge? Viaggio lungo il Tirreno;
-I Racconti del Maresciallo.
Un piccolo tributo ad un grande uomo, ma anche una dimostrazione di quale enorme differenza esista tra la squallida programmazione televisiva attuale e quella, poverissima tecnologicamente, ma straordinaria per contenuti di oltre 50 anni fa.
Come potete osservare nel blog in fondo a destra ho inserito una playlist di alcuni miei video musicali preferiti. Oggi vi spiego come è semplice crearla.
Sono andato nel sito MyFlashFetish ed ho scelto uno dei modelli di player presenti, personalizzabili scegliendo tra tre dimensioni (ovviamente poi quando lo incorporerete potrete adattarlo perfettamente al vostro spazio...), modificando colori e motivi di sfondo.
La funzione setting consente di lasciare il riavvoglimento automatico alla fine della sequenza dei brani e di rendere pubblica la fruizione della nostra playlist.
A questo punto occorre iniziare a riempire la nostra videoparade e digitate nome dell'artista, del brano o di qualunque altro tipo di filmato che ci interessa nel Video search e immediatamente apparirà un elenco di links a Youtube con disponibilità di Preview. Una volta trovato ciò che interessa si clicca su add to playlist , per poi continuare a procedere allo stesso modo per tutti gli altri video. Una volta terminata la ricerca si clicca su Save (Get Code) e viene richiesta la registrazione gratuita al servizio, che servirà in futuro per rientrare nell'applicazione utilizzando l'email e la password indicate per poter recuperare la nostra playlist ed integrarla con nuovi video.
Come potete facilmente osservare il player offre la possibilità di passare da un brano all'altro senza attendere la fine dell'esecuzione e, cliccando su Menu, si può scorrere l'elenco dei vari brani presenti ed è possibile per ogni utente copiare il link diretto e il codice embed della playlist.
Una volta attivato il servizio viene rilasciato il codice da inserire nel sito o nel blog ed è possibile inviare direttamente la playlist ai vari Social Network più utilizzati.
Esiste anche la versione audio di MyFlashFetish per creare veri e propri JukeBox online.
Italiano per lo studio è un progetto promosso dal Dipartimento di Italianistica all'Università di Parma, che mette a disposizione una serie di materiali per favorire il lavoro di chi quotidianamente è impegnato nella didattica a studenti non di lingua italiana.
Italiano per lo studio è quindi un ricco database in cui è possibile trovare:
• materiali didattici per l'insegnamento delle diverse discipline scolastiche a studenti non italofoni. Questi materiali sono il frutto del lavoro di tirocinanti, specializzandi, studenti dell'Università di Parma e docenti che li mettono a disposizione per una miglior circolazione e una più ampia fruizione. Sono per lo più basati su un modello didattico messo a punto e validato durante tre anni di sperimentazione. Per ciò che riguarda la gestione dei contenuti e delle attività didattiche proposte, qualsiasi responsabilità è dell'autore o degli autori dei materiali i cui nomi sono sempre indicati nella introduzione ai materiali.
Un ottima proposta di lavoro per i percorsi di Religione Cattolica dedicati alla settimana santa, è quella che ci giunge da Religione 2.0.
Si tratta di far realizzare ai ragazzi la scena dell'Ultima Cena prendendo spunto dal famoso Cenacolo di Leonardo da Vinci, attualmente conservato presso il Convento Santa maria delle Grazie a Milano.
Come vedrete dalle illustrazioni delle varie fasi operative si utilizzano materiali semplici, come i contenitori di cartone della uova e la carta he servirà per stampare e colorare la tavola imbandita e i personaggi, dei quali troverete i rispettivi links.
Una stimolante attività da realizzare a scuola e, perchè no, anche a casa.