Ancora Marzia Cabano e le sue inedite filastrocche.
Ecco un'altra serie di filastrocche dedicate a vari argomenti che potrete utilizzare liberamente in classe.
Si inzia con una bella filastrocca di maggio e poi...
MAGGIO
Dea Maia, madre natura,
se piove si fa bella la verdura,
se maggio è acquoso,
poco grano, più riposo….
Maggio ,mese di Maria,
mamma di tutti, anche la mia!
A scuola c’è l’Invalsi, iniziano le prove,
meriterò 5 ? Può darsi anche 9!
C’è chi riceve la Prima Comunione
e al ristorante la fa “da leone”
senza pensare al significato reale….
-E’ un giorno di festa a tanti altri uguale!-
Gli studenti grandicelli pronosticano qua e là
le possibili materie della maturità;
I più piccoli sognano già il mare
e con pazienza iniziano a contare
quanto manca alla fine della scuola
perché il tempo non passa, bensì …VOLA!
E’ già maggio! Facciamoci coraggio!
SCOPRO CIO’ CHE MI CIRCONDA
SONO SCESO GIU’ IN PAESE,
C’ERAN TANTE LUCI ACCESE,
TUTTI APERTI I NEGOZIETTI
COI CESTINI,COI SACCHETTI
DI PRIMIZIE PROFUMATE,
BELLE MELE UN PO’ DORATE,
POMODORI ROSSEGGIANTI,
BELLI,TONDI ED INVITANTI
COM’E’ BELLA LA PIAZZETTA
DI UN PAESE SENZA FRETTA,
STA LA GENTE LI’ A PARLARE
ANCHE SE POI C’E’ DA FARE!
LI’ SI LEGGE UN PO’ IL GIORNALE,
QUEL CHE E’ BENE,QUEL CHE E’ MALE,
CI SI SCAMBIAN LE NOTIZIE,
LE MAGAGNE,LE DELIZIE;
IL POSTINO CON LA BORSA
HA FINITO LA SUA CORSA,
LA SUA POSTA HA CONSEGNATO
E ORA E’ LI’ TUTTO BAGNATO
PERCHE’ PIOVE SUL PAESE
E LE LUCI SONO ACCESE
ANCHE SE FA ANCORA GIORNO
E C’E’ VITA TUTTO INTORNO!!!
IL TRENO
Passa il treno lungo lungo
Tocca il lago e pure il fungo,
tanti sono i suoi vagoni
un po’ neri e un po’ marroni…
Fischia lui alla stazione
Ed avverte le persone
Del suo arrivo in pieno orario
E stride forte sul binario…
Tante persone con le valigie
Capelli neri e teste grigie
Entrano negli scompartimenti
A volte tristi a volte contenti…
E il treno parte,si mette in moto,
sarebbe bello fargli una foto
sulla costa,tra le montagne
con tanti pini,con le castagne…
Corre il trenino sinuoso e leggero
A volte pare volare davvero
Quando all’uscita della galleria
Fischia e nel blu se ne fugge via
Nel blu del cielo,nel blu del mare
Esce e rientra quasi a planare,
è bello il treno,è lungo lungo
saluta il lago,saluta il fungo…
L’ASCENSORE
Sale su per tanti piani,
sale oggi,sale domani,
poi riscende nuovamente
ieri,oggi dolcemente…
primo piano,terzo,quarto,
lui arriva ed io riparto
giù al secondo ,da mio zio,
poi al terzo,al piano mio…
preme l’indice il dottore,
la massaia a tutte l’ore,
l’avvocato,l’insegnante,
l’impiegata che è elegante…
due persone o anche tre
giu’ con me e su con te,
ci si saluta,sempre cordiali,
con frasi fatte,un po’ banali…
Scende,sale per tanti piani,
sale oggi,sale domani
poi riscende nuovamente
al piano terra,dolcemente…
L’AUTOSTRADA
Arrivati che siamo al casello
Ecco s’alza la sbarra a livello
E premuto il pulsante tondetto,
ecco uscire l’azzurro biglietto…
Pronti,si parte! Via!!
Entriamo nella corsia,
quella di centro è uno spasso,
quella a sinistra è per il sorpasso…
Sfreccian le auto per la vacanza,
quasi si muovon a passo di danza
ma quei bestioni di camions grossi
fanno paura,son dei colossi!
E’ tempo ora di un buon ristoro
E c’è l’autogrill col “pomodoro”,
si mangia,si beve,si fanno acquisti,
mangiano e comprano allegri i turisti!
Poi si riparti ma…prima il pieno,
un controllo alle gomme e pure al freno
poi via,ci si immette i nella corsia
e quindi s’imbocca la galleria…
Giunti alfine a destinazione
Ecco il casello ancora in azione,
inseriamo il biglietto nella fessura
e paghiamo la cifra con un po’ di premura…
Ancora due curve ed una discesa
Ed eccola là la nostra sorpresa!
Così per incanto il mare ci appare
E quasi ci sembra di stare a sognare!