Come spendere i 500 euro del bonus nella Circolare del MIUR Stampa
Docenti - Normativa
Scritto da Administrator   
Venerdì 16 Ottobre 2015 16:52

Il MIUR ha inviato stamattina alle scuole la Circolare "Carta del docente. Istruzioni operative", che illustra come potranno essere spesi i 500 euro del Bonus per l'autoformazione, come previsto all'interno della legge sulla Buona Scuola.

Da lunedì 19 ottobre saranno accreditati i 500 euro ai docenti con un'emissione straordinaria che non sarà cumulata allo stipendio. Le spese da rendicontare saranno quelle effettuate nel corso di questo anno scolastico e dunque dal 1 settembre 2015 al 31 agosto 2016.

La dichiarazione delle spese effettuate, completa di scontrini e ricevute dovrà essere consegnata alle segreterie scolastiche entro il 31 agosto 2016 e saranno poi i Revisori dei conti a controllare se la spesa sarà conforme all'autoformazione. Nel caso in cui la somma sarà utilizzata in maniera non conforme alle finalità indicate dalla legge, cioè la formazione e la valorizzazione delle competenze professionali, o non rendicontata o rendicontata in maniera incompleta, la stessa sarà destratta dalle risorse assegnate l'anno successivo, quando sarà consegnata ai docenti una vera e propira card con la somma precaricata.

Nel caso in cui non si utilizzassero per intero i 500 euro si potrà disporre della cifra residua nell'anno scolastico successivo.

Destinatari del Bonus sono tutti i docenti di ruolo a tempo indeterminato delle istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a part-time, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova.

Ecco in sintesi come potranno essere spesi i 500 euro :

  • acquisto di libri e testi, di hardware e software;
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti il profilo professionale.
  • ingresso a musei, mostre, spettacoli, cinema, concerti.

Avranno diritto al bonus anche i docenti di religione cattolica in quanto non si tiene conto del tipo di insegnamento svolto, quanto piuttosto il tipo di rapporto di lavoro, l'essere docente «di ruolo».

A breve sarà inviata alle scuole una nota ancora più specifica per quanto concerne la rendicontazione delle spese sostenute.

Ancora non c'e' chiarezza su alcuni aspetti, come le eventuali spese superiori ai 500 euro, oppure sui costi aggiuntivi dei corsi di formazione (spese alberghiere, ecc). Si attendono ulteriori chiarimenti.

Scarica la nota "Carta del docente. Istruzoni operative"

Fonte: OrizzonteScuola

Articoli correlati

Written on 28 Settembre 2015, 17.39 by maestroroberto
Cominciano a trapelare le prime indiscrezioni su come potranno essere spesi i 500 euro per la formazione che ad ottobre (sembra) troveremo...
Written on 04 Novembre 2022, 19.05 by maestroroberto
I docenti di ruolo e non, com’è noto, hanno la possibilità di visitare gratis musei, gallerie, scavi di antichità,...
Written on 02 Dicembre 2016, 16.50 by maestroroberto
Il 30 novembre si è dunque attivata la piattaforma digitale "Carta del docente", dove sarà possibile utilizzare i...
Written on 10 Febbraio 2016, 21.11 by maestroroberto
Il MIUR ha pubblicato l'elenco provvisorio e le graduatorie delle scuole in relazione al PON “Per la scuola, competenze...
Written on 27 Aprile 2015, 15.52 by maestroroberto
  E' dunque iniziata l'operazione modello 730 precompilato che, in quanto lavoratori dipendenti, interessa anche la...
Written on 14 Gennaio 2018, 10.22 by maestroroberto
Il titolo di questo post termina inevitabilmente con un punto interrogativo, in quanto la sequenza per il rinnovo contrattuale sembra ancora...