Nel corso del corrente anno scolastico è stato possibile cumulare i 500 euro della Carta del Docente con le somme non utilizzate nel corso del precedente anno scolastico.
Nella fattispecie il contributo è stato accreditato il 14 settembre e a dicembre sono state restituite le somme residue degli anni precedenti.
Non sappiamo ancora se questa tempistica sarà rispettata, in quanto quest’anno le somme residue sono state restituite in ritardo per alcuni problemi che nel frattempo dovrebbero essere risolti. Ma non ci sono dubbi sul fatto che i 500 euro previsti dal bonus insegnanti 2019 saranno accreditati ad inizio anno scolastico e che sarà possibile cumulare il residuo dell’anno precedente, che sarà integrato in un secondo momento.
Ma è importante sapere che il bonus non potrà essere cumulato all’infinito: infatti, i 500 euro andranno spesi entro il termine di due anni, pena la loro perdita. Quindi, quanto riconosciuto per l’a.s. 2017-2018 andrà speso entro il 31 agosto del 2019, mentre le somme residue dell’a.s. 2016-2017, non spese nel corso di questo anno scolastico, andranno perse ad agosto di quest’anno.
Questo cambiamento si è reso necessario per impedire agli insegnanti di cumulare quanto più possibile per poi spenderlo quando se ne riscontra la necessità; una pratica che ha provocato non pochi problemi al Ministero dell’Istruzione.
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