Rilancio come spunto per un'adeguata riflessione sul merito, l'articolo di Cristiano Corsini sulla nuova valutazione nella scuola primaria e, in particolare, su alcuni errori da evitare nella programmazione dei registri elettronici.
Il collega si sofferma sulle impostazioni che alcuni registri elettronici presentano per la valutazione in itinere e che rimandano ad una rilevazione riferita ai quattro livelli (in via di prima acquisizione, base, intermedio, avanzato) che sono in realtà indicati per la valutazione periodica e non per quella delle singole prove.
Oltre a questo, viene rimarcato come il far riferimento alle cosiddette quattro dimensioni (situazione, continuità, autonomia, risorse) indicate dalle Linee Guida, risulti fuorviante in quanto alcune di queste (in particolare la continuità) siano valutabili nel lungo periodo e non in rapporto ad una singola performance.
Vi invito pertanto a leggere le riflessioni del collega come ulteriore elemento per orientarvi al fine di adottare uno strumento valutativo realmente formativo.
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