Grazie ad una collaborazione tra la NASA e Google Arts & Culture, sono stati inseriti più di sessanta modelli 3D di pianeti, satelliti e oggetti spaziali all'interno del motore di ricerca di Google.
Quando cerchiamo su Google.com un determinato pianeta, oltre a trovare le specifiche informazioni, cliccando sulla vista 3D, possiamo manipolarlo per ossarvarlo in ogni sua parte e persino collocarlo in uno spazio della nostra casa.
In un prossimo futuro queste opportunità si estenderanno alle cellule, ai concetti di fisica e altri modelli educativi.
L'obiettivo è quello di poter esplorare il sistema solare in modo più accattivante, avvicinandosi ad elementi ed eventi poco conosciuti, come le piogge di diamanti di Nettuno, oltre a scenari che spesso riportati dalla stampa, come la superficie rocciosa di Marte.
Sono incluse anche immagini scattate dal telescopio Hubble che ci mostrano i dettagli di ciò che viene catturato dal rover Mars Perseverance sul nostro pianeta vicino.