Social Network nella didattica
Segnalo molto volentieri questa presentazione curata da Caterina Policaro in occasione della recente ultima edizione dello SMAU.
Si parla di rapporto tra Social Networks e i nostri ragazzi, partendo dalla constatazione che il loro utilizzo si sta diffondendo rapidamente anche tra i bambini della scuola primaria.
Quando poi si prendono in esame i dati relativi all'utilizzo di queste piattaforme, ci si rende conto delle potenzialità in prospettiva didattica, considerato che la maggior parte delle risposte evidenziano un uso legato alla comunicazione con amici e alla condivisione di materiali.
Da qui l'esigenza per un insegnante, professionista dei linguaggi, di non trascurare un linguaggio così diffuso e vicino all'esperienza dei bambini e di verificare come integrare questi nuovi strumenti con le esigenze della didattica in un'ottica di stimolo e miglioramento.
Da qui Caterina muove per proporre strumenti didattici che, utilizzando la stessa architettura tecnologica dei vari Facebook o Twitter, sono stati progettati per un utilizzo didattico e tra questi, propone Edmodo, che segnalai qualche tempo fa.
Commenti
Ciao Damiano e grazie per l'attenzione.
Il mondo della scuola, purtroppo, ha da tempo costruito anticorpi necessari a fronteggiare il disagio di questi ultimi tempi.
E' vero che la categoria che mi onoro di rappresentare sta cercando di opporsi in tutti i modi alle politiche di smantellamento della scuola pubblica, allo scopo, almeno, di sensibilizzare l'opinione pubblica distratta da questioni… francamente imbarazzanti.
Ma ti garantisco che parallelamente a queste aspetti critici, non è mai venuto meno l'impegno e la ricerca di nuove metodologie e strumenti per una didattica sempre più adeguaata alla rapida evoluzione della società.
Alla prossima! Citazione
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