Eccovi un consiglio per una piacevole lettura estiva in versione digitale.
Mi riferisco ad un testo del 1891 che rappresenta, probabilmente, un vero e proprio testo sacro per tutti gli amanti della cucina.
"La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" rappresenta l'opera editoriale più importante di Pellegrino Artusi, scrittore e gastronomo romagnolo, scritta dopo aver girato in lungo e il Paese ed aver raccolto le ricette più tradizionali di ogni Regione.
Si tratta di un racconto pieno di spunti ironici ed interessanti, che documenta una parte fondamentale della nostra cultura, non solo gastronomica.
All'interno del libro scoprirete ben 790 ricette, più diverse appendici, suddivise per sezioni: Brodi, Gelatine e Sughi, Minestre, Minestre in brodo, Minestre asciutte e di magro, Principi, Salse, Uova, Paste e Pastelle, Ripieni, Fritti, Lesso, Tramessi, Umidi, Rifreddi, Erbaggi e Legumi, Piatti di pesce, Arrosti, Pasticceria, Torte e dolci al cucchiaio, Siroppi, Conserve, Liquori, Gelati e Cose diverse.
Ecco un piccolo estratto: "Nel pranzo, che è il pasto principale della giornata e, direi, quasi una festa di famiglia, si può scialare, ma più durante l’inverno che nell’estate, perché nel caldo si richiedono alimenti leggieri e facili a digerirsi. Più e diverse qualità di cibi, dei due regni della natura, ove predomini l’elemento carneo, contribuiscono meglio a una buona digestione specialmente se annaffiati da vino vecchio ed asciutto; ma guardatevi dalle scorpacciate come pure da quei cibi che sono soliti a sciogliervi il corpo, e non dilavate lo stomaco col troppo bere. A questo proposito alcuni igienisti consigliano il pasteggiar coll’acqua anche durante il pranzo, serbando il vino alla fine. Fatelo se ve ne sentite il coraggio; a me sembra un troppo pretendere".
Ecco i link per scaricare l'ebook (copyright di Pubblico Dominio) nel formato che preferite:
Fonte WIKISOURCE