Gianfranco Scialpi è un docente impegnato da molti anni nell’ambito informatico. Il suo coinvolgimento riguarda, innanzitutto, l’Istituto “Carlo levi” di Roma, dove ricopre la F.S. delle nuove tecnologie e svolge attività di docenza rivolta ai colleghi, agli studenti e agli anziani del quartiere. Questo impegno diretto gli consente di proporre a scuole e a società ( ad es. Italiascuola ) corsi di informatica vicini alla prassi didattica (vedi Curriculum Vitae presso http://maestroscialpi.altervista.org/wp-content/uploads/2012/10/curriculum-completo-2012.pdf)
Tutta la sua attività comunque , ha un comune denominatore: contribuire a formare persone capaci di comunicare efficacemente con le nuove tecnologie.
Il corso “realizzare un filmato con Movie Maker”, già presentato due mesi fa, intende promuovere la competenza progettuale, argomentativa e di interazione tra i diversi linguaggi – iconico, sonoro e scritto –, rispettando le loro regole interne. La competenza che riassume e genera tutte le altre è quella sociale o collaborativa che prevede anche l’uso della L.I.M. come strumento indispensabile per realizzare il “prodotto della classe”. Il corso si rivela molto utile per documentare attività e presentare contenuti didattici. E’ stato proposto recentemente presso la scuola primaria “G.Belli” di Roma, ottenendo da parte dei partecipanti una valutazione media di 9,67/10. Per i dettagli v. Report all’indirizzo http://maestroscialpi.altervista.org/wp-content/uploads/2012/08/valutazione-G.-Belli.pdf
Il corso “Realizzare un ipertesto con Powerpoint” ripete alcuni profili formativi del precedente. In altri termini intende promuovere o consolidare la competenza progettuale e multimediale. Tutti noi conosciamo le potenzialità di questo sw nell’inserire testi brevi, immagini, foto o video e file musicali. Il valore aggiunto della proposta formativa consiste, però, nella promozione del pensiero reticolare. Quest’ultimo richiede la realizzazione di uno schema principale, i cui concetti principali generano altre diapositive, tutte collegate con la slide principale e fra loro. Le idee presentate consentono all’autore di sviluppare i sottoconcetti attraverso un resoconto verbale. Il prodotto finale, se espressione della classe, può prevedere l’uso della L.I.M. , come strumento per visualizzare, integrare le diverse proposte dei sottogruppi, perfezionare gli aspetti grafici… Il corso si rivela molto utile per i ragazzi che intendono presentare un lavoro per l’esame finale del primo ciclo ( ex terza media ).
Il corso “ Il curricolo ipertestuale” ha gli insegnanti come referenti. E’ stato proposto con la società “Italiascuola” ( ANP) a Roma, Napoli, Foggia, Milano, Firenze, Torino, Torre del Greco tra il 2006 e 2007. Il sw di riferimento è il “Cmaps”. La proposta formativa riprende l’obiettivo del corso precedente ossia la promozione del pensiero ipertestuale . La struttura “narrativa”, però, è diversa. Si inizia con uno schema generale che presenta le” idee forti” del curricolo d’istituto. Esso genera una serie di mappe ( modello Novak-Gowin) esplicative dei sottoconcetti, chiarendo in modo definitivo la differenza semantica e organizzativa tra le due strutture ( schema e mappa ). Questa separazione ha caratterizzato, inoltre, i lavori editoriali realizzati per l’Istituto Didattico di Teramo “ Programmare per mappe” e “ Insegnare per mappe”(2007-2009) http://www.istitutodidattico.it/testi/insegnare_per_mappe.php .
Il corso è stato molto apprezzato dai corsisti, soprattutto per il profilo “ a rete” e la duttilità di “Cmaps”.
Il corso precedente è stato adattato per gli studenti ( un argomento da proporre ipertestualmente ) e proposto all’interno del progetto Innovascuola 2008-10 con la società “Italiascuola” ( ANP ) a Napoli. V. esempio http://www.smsdiaz.it/progettididattici_innovascuola.htm
Sul sito http://maestroscialpi.altervista.org è possibile leggere nel dettaglio queste e altre proposte formative.
Per Info o contatti utilizzare questa pagina http://maestroscialpi.altervista.org/?page_id=151